Come intervenire nel Disturbo della Coordinazione Motoria
In questo articolo, dopo aver analizzato le cause e gli effetti del Disturbo della Coordinazione Motoria, verranno illustrate le tipologie di attività che favoriscono l’acquisizione di abilità motorie adeguate. Cos’è il Disturbo della Coordinazione Motoria? Il Disturbo dello Sviluppo della Coordinazione Motoria (Developmental Coordination Disorder, DCD) è considerato un ritardo nello sviluppo delle capacità motorie, o una difficoltà nel coordinare i movimenti (fini o grosso motori) che si mostrano significativamente al di sotto del livello atteso rispetto all’età ed allo sviluppo intellettivo. Secondo alcuni studi, la presenza del disturbo sarebbe stimata intorno al 6% della popolazione infantile compresa tra i 5 e gli 11 anni. Insorge nei primi anni di vita, ma è difficilmente diagnosticabile prima dei cinque anni di età in quanto i bambini potrebbero presentare degli sviluppi motori rallentati recuperabili spontaneamente: nel mondo anglofono definiti late bloomers, letteralmente “fioritura tardiva”. Si tratta di una condizione spesso associata a comorbilità come ad iperattività (ADHD), disturbo specifico del linguaggio (SLI), disturbo nell’apprendimento (LD), disturbo dello spettro autistico (ADS) e disturbi nella lettura (RD). Cause Nel corso degli anni, studiosi hanno annoverato tra le cause: prematurità, leucomalacia periventricolare in bambini nati pretermine, compromissione dell’emisfero cerebrale dominante, disordine dell’integrazione sensoriale, fattori prenatali,